SABATO 15 FEBBRAIO ore 18.00
Salottino del Caffé Nazionale
MAURO NERI E SILVIA VERNACCINI PRESENTANO “RACCONTI AL CALDO DELLE STUFE A OLLE”
… Questo libro non è solo una raccolta di racconti: è piuttosto un viaggio intimo e coinvolgente nel cuore delle case e delle vite delle persone che hanno costruito e utilizzato queste stufe. Attraverso le parole e le storie qui raccontate, non solo scopriremo le caratteristiche tecniche e funzionali di questi antichi strumenti di riscaldamento, ma anche le emozioni, le tradizioni e le relazioni umane che si sono intrecciate intorno ad esse. Le stufe ad olle sono silenziosi testimoni di epoche passate, custodi di segreti familiari e portatori di legami generazionali. Esplorando il loro passato speriamo di offrire una prospettiva unica sulla nostra storia e sulla nostra cultura, unendo passato e presente in un affascinante racconto che speriamo vi ispiri tanto quanto a ispirato noi. (Silvia e Mauro)
Il libro propone quindici racconti di Mauro Neri, che vanno dall’epoca romana all’oggi, partendo dai legionari di Roma che scoprirono e utilizzarono l’argilla di Sfruz, per passare a poi storie che hanno per protagonisti personaggi illustri (Bernardo Clesio, Pietro Mattioli, il poeta Cristoforo Busetti, Mozart da giovane, la famiglia Cavosi, Andreas Barbón , il re delle Due Sicilie Francesco II di Borbone…) e infine, quindicesima protagonista è la “stufa a olle” che si sottopone a un’interessante intervista. Ogni racconto è poi accompagnato da una scheda di approfondimento di Silvia Vernaccini che parla via via dell’argilla di Sfruz, dell’incontro con l’arte ceramica di Faenza, della “Stua” in legno e della “Stufa” in maiolica, della dinastia sfruzzina dei fornellari Cavosi, ma anche di altri fornellari trentini (ad esempio i Mosconi di Vermiglio), soffermandosi poi sulle varie tecniche di costruzione e di ornamento delle stufe, sull’evoluzione tecnica e artistica delle stufe a olle per arrivare ai giorni nostri, con le ricerche dell’Associazione Antiche Fornaci di Sfruz che sta lavorando a una complessa catalogazione di tutte le stufe prodotte a Sfruz e dislocate in Trentino, in Italia e nell’allora Impero che hanno costruito e utilizzato queste stufe.
Scrivono gli Autori nella loro introduzione: Quel che pensiamo emerga dalla lettura di questo libro è un’umanità semplice e contadina che è la vera protagonista della nascita e del diffondersi di quest’arte indiscussa. Risalta quasi subito agli occhi del lettore il succedersi nelle fornaci di Sfruz, ma an che di altre località trentine, di una lunga serie di piccoli traguardi tecnologici, di invenzioni capaci di far fare alle stufe in terracotta consistenti passi in avanti, dimostrando un’intelligenza concreta che dovrebbe insegnare oggi a qualificare la filiera delle nostre industrie o dell’artigianato evoluto avendo presenti l’attenzione alla natura e alla salute dell’uomo.
Scrivono invece Andrea Biasi, sindaco di Sfruz e Patrizia Poli, Presidente dell’Associazione Antiche Fornaci di Sfruz, nella loro introduzione: Mauro Neri ci guiderà attraverso racconti avvincenti, offrendoci una prospettiva unica sulle vite e le vicende legate al nostro passato e alle stufe a olle. Dalle antiche leggende alle storie di fami glie tramandate di generazione in generazione, i suoi racconti ci immergeranno nel tessuto vivo della storia. Silvia Vernaccini, con la sua competenza e passione, arricchisce ogni capitolo con approfondimenti dettagliati e schede informative. Attraverso il suo lavoro potremo esplorare le caratteristiche storiche, tecniche, le innovazioni e le curiosità legate a ciascuna fase delle stufe a olle.